OK, dopo aver letto la re-review di Tabula Rasa fatta da Eurogamer sono rimasto un po’ confuso: Tabula Rasa è bello perché non è come WOW ma per essere divertente e valido deve essere come WOW. Mi son chiesto, ma che cosa c’entra WOW? E’ come usare X-Wing come paragone per recensire Flight Simulator.
Uno dei maggiori difetti attribuiti al gioco è non avere Endgame Content. Ora, non è che l’EGC non ci debba essere, ma è altrettanto vero che non deve esserci per forza in tutti i giochi. Tanto meno deve essere obbligatorio averlo a pochissimi mesi dal lancio, quando, tranne qualche esaurito power player, la parte alta della classifica dei giocatori è ancora tutt’altro che affollata. Dopo tutto un MMOG può essere anche fatto per essere giocato e rigiocato per un un paio di mesi e poi ripreso dopo una pausa più o meno lunga quando esce un’espansione. Questo modello è alla base del successo di City Of Heroes, ad esempio.
Inoltre, ritengo che un eccessivo utilizzo di EGC sia un po’ un’ammissione implicita da parte dei developer di aver creato un sistema di gioco non bilanciato e poco controllabile. Altrimenti che senso avrebbe annichilire del tutto il sistema di gioco non appena raggiungi il livello massimo, proponendo un avanzamento statico e predeterminato, dove l’unico vero obiettivo sono gli unici drop viola per la tua fascia di difficoltà e tutto il resto è solo riempitivo superfluo per far tirarare avanti i tossici della taurina?
Tutto questo sa più di arcade da sala giochi, con tanto di power up che sfruttano le debolezze dei nemici offerti sul piatto d’argento, trash mob ininfluenti giusto per farti perdere tempo e raid boss coi pattern, come nei vecchi shmup. C’è pure il continue: l’abbonamento mensile. Sa di Arcade MMOG, vagamente psichedelico, ripetitivo, intossicante ma anche terribilmente vuoto una volta superata la compulsione.
Posso capire la battaglia dei numeri (peraltro un po’ insulsa), ma partire dalla prospettiva critica che tutti i MMOG devono fornire lo stesso livello di longevità, design, contenuti e playerbase è sbagliatissimo. Sarebbe come dire che tutti i giochi di un certo genere devono essere uguali e castrare il resto perché non è abbastanza uguale o è troppo uguale.
In entrambi i casi ci perdi.
> E’ come usare X-Wing come paragone per recensire Flight Simulator.
Te l’ho ispirato io questo paragone, di’ la verità =P
Dal pezzo (ottimo, ma ti sarai anche stufato di sentirtelo ripetere) non capisco se biasimi quegli elementi anche negli arcade da sala giochi, che in fin dei conti hanno il pregio di proporteli nel corso di sessioni parecchio più brevi.
Ho letto da poco quell’articolo di Eurogamer e cercavo di vederci meglio. Il tuo commento capita a proposito Matteo, thx.
Ecco adesso mi è tornata la voglia di giocare a Tabula Rasa =((