Sony sta testando con Capcom un sistema per arginare gli abusi sul permissivo sistema di protezione dei DLC utilizzato da PSN.
Come gli amici di Ringcast insegnano, una volta comperato un contenuto su PSN è possibile scaricarlo su 5 diverse console, permettendo quindi di scambiarselo utilizzando un account condiviso creato per il game sharing. Il sistema in realtà non è nato per permettere questo ma solo per garantire agli utenti la validità dei loro acquisti anche dopo la sostituzione della console.
Poiché gli abusi sono sempre più numerosi, la versione PS3 di Final Fight Double Impact sarà il primo gioco PSN a richiedere che l’utente sia loggato su PSN per funzionare, probabilmente per evitare che con una singola copia sia possibile giocare in multiplayer.
Sebbene la scelta sia discutibile (non c’è nessun disclaimer in proposito quando si acquista il gioco) non è del tutto ingiustificata.
La versione Xbox 360 del gioco è invece del tutto esente da queste limitazioni, poiché i contenuti sono autorizzati solo sulla console da cui vengono scaricati a meno che l’utente non migri esplicitamente le licenze con un apposito tool disponibile su xbox.com