RSSSviluppato da Ubisoft Montreal | Pubblicato da Ubisoft | Piattaforme Xbox 360, PS3, PC (ver. testata) Rilasciato a Novembre 2008
Non credevo che osservare il sole stagliarsi sulla savana fosse così ammaliante, ma oggi mi sono ricreduto grazie al seguito di uno degli FPS che più ha segnato l’evoluzione tecnologica dell’ ultimo lustro, Far Cry. Dopo il divorzio tra Crytek e Ubisoft, il marchio di proprietà di quest’ultima venne affidato al team interno più prolifico, Ubisoft Montreal (già responsabile dei vari Splinter Cell, Prince of Persia, Assassin’s Creed e il mediocre spin-off Far Cry: Insitncts), scelta che mi ha fatto ben sperare, poiché il primo Far Cry – delizie tecniche a parte – non mi ha soddisfatto appieno. Fortunatamente non sono rimasto per niente deluso.
Lo studio canadese ci ha consegnato uno sparatutto longevo, solido e con un’interessante storia. Dopo aver lanciato il gioco, vestiremo i panni di un mercenario (che potremo scegliere fra una schiera di uomini differenti, senza che ciò influisca su gioco e trama) inviato in una terra bagnata dal sangue degli scontri tra diverse fazioni alla ricerca dello Sciacallo, un contrabbandiere d’armi impegnato a fornire i suoi gingilli ai signori della guerra locale. Un tassista, che sembra sapere più di ciò che dice, ci porterà all’interno di un villaggio, durante il tragitto avvertiremo uno strano malore che ci porterà allo svenimento. Al nostro risveglio ci ritroveremo faccia a faccia con lo Sciacallo in persona, che ci metterà al corrente della nostra malattia, la malaria, abbandonandoci poi al nostro destino nel letto. Dopo aver ripreso pienamente i sensi cominciamo la nostra avventura: ci insinueremo nei piani delle due fazioni in lotta, l’UFLL e la APR, offrendo loro i nostri servigi da mercenario spietato, cercando nel frattempo di rintracciare lo Sciacallo e ucciderlo. Questo preambolo vi dà un accenno dell’impianto narrativo del gioco, che permetterà alla storia di dipanarsi nel corso della lunga campagna single player.
Far Cry 2 è un sandbox FPS, uno sparatutto che concede massima libertà al giocatore nell’affrontare le varie situazioni offerte offrendogli sin da subito la possibilità di esplorare gran parte dell’intera mappa di gioco senza interruzioni. Ciò si traduce in lunghi percorsi da fare a piedi o meglio con uno dei tanti veicoli a disposizione. Ciò che distingue Far Cry 2 dallo stuolo di FPS mediocri e tutti uguali usciti negli ultimi anni, oltre alla pregiata fattura tecnica, è senza dubbio la rappresentazione del fuoco, vero protagonista sin dalle prime battute di gioco. Potremo incendiare gran parte delle cose che vedremo nell’area di gioco, soprattutto alberi e sterpaglie, che si consumeranno realisticamente e più o meno rapidamente in base all’andamento del vento. Già, il vento, comprimario del fuoco, contribuirà (in maniera dinamica) a estenderne l’azione a seconda della sua intensità e direzione con un effetto abbastanza realistico e mai visto prima.
Tanta cura è stata riposta nel comparto armi; potremo acquistarne diverse (sbloccandole completando delle missioni secondarie affidate dai vari armaioli sparsi per la mappa) e utilizzarle un po’ tutte, a seconda del nostro stile di gioco. La fisica che ne regola il funzionamento è soddisfacente e il fatto che si usurino ci spinge a comprarne di nuove non appena possibile, rendendo inaspettato l’esito degli scontri prolungati (capita sovente che si inceppino o che addirittura ci esplodano tra le mani).
Come ormai prassi, oltre alla missione principale a cui fa capo la trama di gioco, avremo a disposizione tante quest secondarie, che andremo a procurarci visitando alcuni punti di riferimento sulla mappa quali i bar, le antenne e le armerie. Ogni qualvolta ci faremo carico di una missione principale, affidataci quasi sempre da una delle due fazioni in guerra, verremo contattati da altri mercenari che ci offriranno un modo alternativo per portarle a termine, ovviamente con un loro tornaconto personale, ripagandoci con alcune migliorie per i nostri rifugi (casolari in cui possiamo rifornirci durante i tragitti). Aiutandoli si instaurerà anche un rapporto di amicizia, che durerà fino a quando il nostro amico non morirà o non verrà da noi abbandonato.
Tra i gingilli che ci porteremo dietro (un massimo di 4 armi da imbracciare più 2 da lancio) troviamo anche l’ambito lanciafiamme, che fa parte del gruppo armi da barbecue, tra cui annoveriamo anche lo spara bengala e le molotov. Arrostire i nemici non è mai stato più facile! Gli scontri a fuoco offrono molte soddisfazioni, grazie all’intelligenza artificiale dei suddetti, che sono capaci di aggirarci e attaccarci in massa usando le varie postazioni armate dei posti di blocco e i mezzi di trasporto per investirci; stranamente non lanciano granate o molotov. Non posso fare a meno di evidenziare l’inspiegabile assenza della possibilità di stendersi a terra e dello sporgersi dagli angoli, elementi ormai scontati in ogni FPS che si rispetti, auspicabili specialmente in Far Cry 2, in cui il fattore mimetizzazione e riparo sono fondamentali.
Esteticamente c’è di che rifarsi gli occhi. Far Cry 2 prende vita sul Dunia Engine, motore grafico realizzato internamente a Ubisoft e che non ha nulla da invidiare al Cryengine. Ci sarebbe molto da descrivere, ma vi rimando ad alcuni degli screenshots che ho inserito a corredo di questa recensione, assicurandovi che in movimento è anche meglio. Ciò che lascia davvero senza parole è la realizzazione del sole, dei suoi raggi che filtrano attraverso qualsiasi oggetto solido e delle ombre proiettate, sempre accurate e realistiche. La rappresentazione delle fiamme gode quasi della stessa cura (non esiste ancora un gioco che sia riuscito al 100% in questo campo) lasciandoci più volte stupiti di quel che si puo’ ottenere incendiando un semplice cespuglio secco. Anche le esplosioni sono da primato: oltre a scatenare il lancio di vari brandelli, scuotono gli alberi facendogli perdere un sacco di foglie. Il tutto avviene in tempo reale e in qualsiasi area della mappa, senza alcun caricamento visibile. Peccato per qualche compenetrazione poligonale di troppo, magagna che mi sento di perdonare a fronte del ben di dio che si muove su schermo senza alcuna esitazione.
I vostri timpani ringrazieranno quando sentiranno il frastuono generato dalle armi che userete nel corso della vostra avventura. Da sempre sostengo che in un FPS la realizzazione delle armi (soprattutto nel sonoro) vale metà gioco e in Far Cry 2, a differenza del predecessore, tanta cura è stata riposta in questo aspetto, facendo la gioia dei possessori di un impianto audio decente, che farà mancare solo il rinculo nella sedia. L’accompagnamento musicale è dinamico e perfettamente coerente all’ambientazione, con brani dal sapore tribale e dal ritmo a volte sostenuto, a volte quieto. E poi vi innamorerete del suono del vento che smuove le foglie e dello scoppiettio della legna in fiamme.
Far Cry 2 puo’ durarvi dalle 20 alle 40 ore, tutto dipende dalla vostra voglia di allungare la permanenza tra queste pericolose e afose lande. Di cose da fare ce ne sono parecchie: oltre alla serie di missioni principali ci sono molte sottomissioni, troppo ripetitive, tuttavia, per convincervi a farle tutte. Sicuramente quelle più importanti sono quelle fornite dall’armeria, perché ci permetteranno di mettere le zampacce sopra nuova ferraglia; il problema è che ci chiederanno sempre di andare ad eliminare un camion che la sta trasportando nel punto opposto della mappa. Dopo averlo fatto 4 o 5 volte vi passerà la voglia.
Gran parte di tempo lo impiegherete guidando in lungo e in largo; sarete costretti a fermarvi spesso per attraversare i vari posti di blocco tenuti dai nemici, che si ripopolano sempre non appena vi allontanate un po’ (leggi: respawn selvaggio). Uno stratagemma, questo, che ha fatto storcere il naso a molti, ma che in parte capisco serva all’economia del gioco; in ogni caso potremo limitare i danni usando un pratico sistema di pullman che ci avvicinerà alle nostre mete con facilità. Ad aggiungere ulteriori ore di sano divertimento ci pensano le varie modalità multiplayer, classiche ma divertenti: peccato che i server si siano già svuotati.
Far Cry 2 merita i vostri soldi, diverte, è longevo, racconta una storia interessante (per essere un FPS) e ha un gameplay appagante, ma è lontano dall’essere perfetto. In questa giungla ci stupiremo di vedere più uomini che animali, i primi li odieremo per via del respawn costante in tutte le postazioni da loro presidiate, i secondi sono presenti in striminziti branchi piazzati in sporadiche zone della mappa. Sono realizzati bene, certo, ma incontrarli è una rarità. Vi consiglio di giocare Far Cry 2 a livello Veterano, sicuramente è tosto e qualche volta proverete dei momenti di frustrazione, ma alla fine di ogni scontro vi sentirete appagati e fieri della strategia adottata. Peccato per la ripetitività delle missioni secondarie e per i bug: il peggiore della versione PC manda il gioco direttamente al desktop, senza apparenti errori e capita spesso purtroppo, portandovi ad abusare del quicksave (che tra l’altro crea un salvataggio unico ogni volta che viene usato). Sottolineo che è un problema riscontrato da molti utenti, ma non tutti (e apparentemente non dipende dalla scheda video). Se avete voglia di un FPS solido e originale comprate Far Cry 2, non ve ne pentirete.
Bella recensione 😉 e bel gioco anche secondo me, peccato per i difettucci da te elencati. A me ha dato fastidio anche il taglio della visuale per chi usa risoluzioni wide su pc, soprattutto quando si corre o cammina con la mappa in mano in quanto non si vede piu bene perchè tagliata nella parte bassa.
anche la versione xbox è così meritevole, o su console si perde qualcosa?
ecco, ho finito pure di leggere la recensione; c’è davvero tutto Joe, mi sembra di averci giocato 😀
Su console cambia sicuramente il metodo di salvataggio, che non puo esser fatto ovunque ma solo nei rifugi segnalati sulla mappa.
Gran bel giochillo…
mi sta piacendo veramente un sacco…
concordo su tutti i punti della recensione, a parte per il bug del desktop che a me non si è presentato :D, e meno male!!!
Il più buffo bug che ho trovato è stato quando ho sterminato un posto di blocco ma ancora qualcuno mi sparava. Supponevo fosse riparato dietro a un albero su una collinetta o un cespuglio e quindi ho iniziato a tirare molotov, razzi e sventagliate di mitra alla cieca. Niente, mi continuava a sparare, alla fine mi sono avvicinato ad un enorme masso e mi sono accorto che il modello del nemico era interamente DENTRO la roccia (vedevo lo spigolo del braccio che usciva di tanto in tanto)e riusciva a spararmi. Ho provato di tutto, niente, era invulnerabile. =|
Un altro riguarda una missione in cui bisognava sterminare tutto un villaggio pieno di nemici insieme a un altro mercenario amico, bene l’ho fatto e niente, la missione era considerata ancora non conclusa. Giro il villaggio almeno per almeno mezz’ora alla ricerca di un ferito e nada, era deserto! Per completarla alla fine ho dovuto uccidere la mia amica, dandomi così la missione completata e l’amica morta. =|
Lo proverò… sta in fila tra gli altri… lo proverò.
Fail Cry 2: la delusione dell’anno.
Non per fare il monopoli della situazione (o si diceva bastian contrario una volta 😀 ) ma sto Far Cry2 mi ha lasciato veramente interdetto.
Lo comincio a giocare “scegli il pg, riassunto della trama in cinque righe e di filmato iniziale alquanto noioso”
Vabbeh amen, cominciamo a giocarci, va che grafica! si.. mh.. no… spe.. qualcosa non mi quadra, le foglie, gli alberi si ma… tutto è anonimo, colorato uniformemente e senza un guizzo di “carattere”.
L’ambiente è dannatamente uguale a se stesso (certo è una foresta direte voi! non è una scusa che regge in un “videogioco” dico io) apparte qualche locazione manca di carisma.
Ma amen, dai, andiamo avanti, l’impatto con le armi, oh bello, il primo fucile che ho sotto mano è un single-shot G3, fucile che ho imparato ad odiare a COD4, proviamo a sparare a qualche nigga.
Mh.. mh.. mh..
Oh dio quell’uomo è morto dopo DUE CARICATORI? no sono io che ho la mira scarsa, sicuro, riprovo con la mitragliatrice da campo.
..
Bon, pazienza, CI PUO’ stare in un fps singolo che i nemici cadano dopo un pò, almeno l’IA sembra decente però.
Pero’ boh, qualcosa non mi quadra.
Prendo la jeep e faccio le prime missioni.
Corro per la savana, smuovo le foglie, ammazzo qualche nigga.
però, però non mi diverto.
le sparatorie non sono appaganti ma confusionarie e troppo “die hard” intervallate da LUNGHE sessioni di free roaming in cui c’è poco niente da vedere tolti i soliti due tre punti apparte metri e metri di giungla tutta uguale da percorrere.
Vabbeh, andando avanti migliorerà.
No.
diventa monotono, e continua a non essere divertente.
“ah neva lo sai che quelli di Fail Cry2 sono li stessi di Assassin Creed?”
“Dici sul serio?”
“si”
“ora capisco tante cose”
:\ bah.
La recensione chiude dicendo: “se avete voglia di un FPS solido e originale comprate Far Cry 2, non ve ne pentirete”.
Solido sono anche daccordo, ma originale? No dico ORIGINALE ?????
Non l’ho giocato fino alla fine, quindi non posso giudicarlo nella sua interezza, ma definirlo originale proprio no, vi prego !
Nevade, non sono d’accordo con ciò che affermi. Prima di tutto dimmi a che livello di difficoltà l’hai giocato. Se colpisci i nemici in testa muoiono prima, non è vero che ci vogliono due caricatori se li colpisci nelle zone vitali.
L’ambiente non è tutto lo stesso, ci sono zone desertiche fatte molto bene, zone boscose, zone fluviali (e se l’hai finito dovresti averne viste di ottime), zone urbane moderne (cemento), zone urbane tribali (villaggi di capanne, villaggi di terracotta). Cosa doveva esserci oltre questo? Siccome è un videogioco ci mettiamo anche una zona con una bella chiesa barocca? Oppure una zona con colori puffeschi? Oppure una bella struttura organica? O chessò, una base militare aliena? Siamo nella savana, e il gioco cerca di essere credibile come ambientazione, almeno quanto lo era il primo Far Cry. 😉 Tra l’altro non è neanche tutta uguale, tutte le zone sono facilmente riconoscibili, per non parlare della seconda zona della mappa che è molto più bella e variegata della prima.
Le lunghe sessioni di free roaming (che tanto lunghe non sono, in verità, più che altro sono frequenti) sono spesso evitabili grazie ai bus.
La qualità della realizzazione delle armi non si discute, alcune sono precise (alcune un po’ troppo imho) altre imprecise come giusto che sia.
Non discuto le cose messe, e di certo non sto chiedendo di inserirci una nave aliena in mezzo alla savana, ma qualche costruzione che vada oltre il villaggio di lamiere (che o ho rifatto io sei volte la stessa missione o era una sorta di riciclo random di strutture e texture a mo dei dungeon di diablo) o la stradina con gli alberi.
Mi suona tutto anonimo, per carità un comparto tecnico della madonna e una BELLA fisicità del personaggio inserito in esso.
Peccato che l’ambiente non sia cosi carismatico, ora o sono io troppo snob ma sono il tipo che si ferma spesso e volentieri ad ammirare gli squarci paesaggistici nei VG, qua, teoricamente, doveva essere un gigantesco Safari invece mi sembra tutto “piatto e anonimo” e la fisicità degli scontri ha qualcosa che non mi convince e non me li rende divertente.
Aldidà di questo, la cosa che mi ha stordito è la ripetività di gioco (guarda-caso sono gli stessi difetti di Assassin Creed)) con le varie sessioni di “raggiungi a->b” con la solita camionetta che ti viene addosso ogni tanto.
E’ noioso, è un gioco che scopre tutte le sue carte i primi venticinque minuti, poi si limita a iterare.
Almeno nel gameplay mi è parso così, la trama non aveva un nulla di minimamente interessante da spingermi a dire “vado avanti per vedere come finisce”.
Poi oh, amen, se a te-voi è piaciuto buon per voi, ma continuo a ritenere l’operato Crytek di molto al di sopra, anche sul mero fronte del divertimento.
Mmm, secondo me analizzare Far Cry 2 sotto un’accezione da sandbox ne penalizza o quanto meno aiuta a nascondere, le ottime qualità da fps che possiede: Ok, è possibile accettare missioni secondarie (banali al più delle volte), fregare qualsiasi veicolo ci pare e girovagare senza meta per le vaste aree di gioco; il punto è che tutto ciò si ripercuote pochissimo sull’economia di gioco (a parte le missioni per le medicine)al contrario di titoli come GTA III o il controverso Boiling Point che fanno del loro slegarsi dai binari principali dettati dalla narrazione il fulcro su cui è basato il gameplay.
Ergo, Far Cry 2 andrebbe letto come un fps scripting-free in cui la narrazione seppur alle volte appaia debole, è ben presente e delinea le nostre azioni sommarie, azioni che invece nel dettaglio sono del tutto nelle mani di chi gioca.
La forza di Far Cry 2 sta nella molteplice differenzazione degli approcci con cui è possibile assaltare postazioni o basi nemiche e il feeling trasmesso dalle armi. Le variabili in gioco durante gli assalti sono ben più di quelle presenti nel prequel e sebbene alle volte il risultato delle nostre azioni, del nostro modo di agire sembrerà irrealistico (mi riferisco ai difetti di gameplay sopra rilevati), a mio avviso funziona ed intrattiene oltremodo bene.
Le strade non mi sono mai parse troppo lunghe da percorrere, magari questo dipende da una differente percezione del gioco, sta di fatto che sotto questo punto di vista ciò che meriterebbe ben più revisione sono le schermaglie sui mezzi di trasporto e il respawn smodato dell’AI.
La recensione è ottimamente scritta ma forse un pò dispersiva sui dettagli, avrei dato più spazio al “cosa” FC2 si promette di trasmettere rispetto al “come” vi riesce(?). =)
Non ho ancora deciso se questo gioco mi piace o no. Ultimamente i gioconi mi stanno deludendo tutti (dead space e mirror’s edge su tutti), ma questo ancora non me la sento di bollarlo come delusione.
@Nevade
Mi permetto di continuare a dissentire. Prima di tutto al mio occhio non è anonimo, non assomiglia a nessun altro fps esteticamente. La riproduzione delle tonalità di colore del giorno hanno una loro personalità che, insieme alle luci e al colore di tutto l’ambiente di gioco, hanno una loro coerenza e danno la sensazione di trovarsi in un posto sperduto in Africa. Di squarci da ammirare ce ne stanno, suppongo tu non abbia girato per tutte le due mappe, per affermare ciò. Ciò che manca, e che fa sembrare un po’ tutto “fasullo” è la scarsissima presenza di fauna, come ho già evidenziato nell’articolo.
La storia cresce più avanti, specialmente arrivati alla seconda parte di gioco, niente per cui gridare al miracolo, sia chiaro, ma parliamo pur sempre di un FPS con una trama presente.
Continui a tirare fuori AC, non è che hai un po’ di pregiudizio?
pregiudizio per AC? no schifo completo per un abbaglio potente come pochi presi nel mondo VG.
Far Cry 2? c’ho provato arrivare alla seconda parte, ma mi permetto di dissentire, mi sono rotto le palle ben prima, non me ne volere.
Questo gioco è una figata!E dire che sono anche io ipercritico, ma sono quasi alla fine e chi dice che le ambientazioni sono tutte uguali vuol dire che o non ci ha giocato se non la prima mezz’ora, o non è mai stato in africa: li si che il paesaggio è tutto uguale ve lo posso garantire.
Col fucile de cecchino basta un colpo e uccidi tutti, i nemici sono tosti e la grafica tra le migliori che ho visto sul pc; io sono pienamente d’accordo con la recensione che sia un gioco da aquistare, mi stà piacendo anche di più di fallout 3.
Leggendo mi faccio l’idea che Far Cry 2 sia un fps nel quale ho una trama principale e delle missioni secondarie da compiere. Bene, messa così però questo gioco diventa automaticamente concorrente di un qualsiasi GTA. Confronto che, leggendo, non credo FC2 possa reggere.
Credo la recensione manchi proprio di descrivere come ci si approccia all’obiettivo della missione in corso, anche perchè ritengo che la varietà risieda proprio nel modus operandi adottato per affrontare ogni missione.
Quindi chiedo: quanti modi ci sono per raggiungere un obiettivo, vi è varietà in questo? Vedo che è implementato il ciclo giorno/notte, questo si ripercuote sull’approccio utilizzato nell’avvicinarmi agli obiettivi?
Sì, come ho detto c’è varietà nell’approccio e nella strategie usate che alla fine sono le solite di un buon FPS moderno non arcade, ovvero: attacco frontale, o attacco stealth (molto difficile da far andare completamente a buon fine). La notte i nemici ci vedono molto meno e pare siano più sensibili ai rumori.
Ci sarebbe anche l’attacco incendiario, in verità. Ma non funziona esattamente come promesso, i nemici a livello veterano sono abili a evitare le fiamme, ciò significa che incendiare la sterpaglia vicino ad un avamposto si limiterà solo a far spostare i nemici, ma non ne uccidere neanche uno, a meno che sia ferito oppure colpito da una molotov in fronte.
Non paragoniamolo a GTA perché a livello di varietà non regge il minimo confronto (a favore del gioco Rockstar), l’unico punto in comune è che giri su una mappa senza interruzioni di sorta.
Quindi promette una buona varietà di situazioni negli scontri? Già questo da solo ne vale la pena. A questo punto se tenessimo come unico parametro di confronto lo svolgimento di una battaglia, se lo confrontassimo con, che ne so, Crysis, cosa mi diresti?
Invito a rispondere anche Nevade che ne è il principale detrattore. Devo capire bene.
Ti ho risposto nel topic dedicato a FC2, sul nostro forum. E’ più comodo continuare lì.
io non ho il bug!
Aiuto! ho un problema; ho già effettuato diverse missioni primarie e secondarie ed il gioco mi piace molto….poi finite le missioni mi appare la consueta indicazione di “raggiungi un punto idoneo per il briefing di una nuova missione” indicandomi il triangolino con sopra un punto esclamativo tutto O.k…. a questo punto però se mi reco presso una delle tante antenne sulla mappa e arrivo presso la base della stessa; trovo la cassettina lampeggiante da aprire per poi ricevere la telefonata e la missione ma questa cassettina non si apre (non appare la manina che consente la apertura premendo il tasto E di azione)….a questo punto non mi è rimasto che recarmi presso una citta e prendere una missione dai Capi di una delle due fazioni in lotta (o dagli indipendentisti civili guidati da un prete per ricuperare eventuali pastiglie anti malaria…)
Il discorso delle antenne che non consentono più (come invece mi avvenivare regolarmente in precedenza!) di ricevere missioni è regolare a questo punto del gioco oppure si tratta di un problema serio?
Grazie Giu
@ Giuseppe Puglisi – “Joe Slap”:
Non è che hai ancora una missione aperta? Oppure hai finito tutte le missioni secondarie della prima parte di gioco/mappa?
Dopo aver giocato per tanto tempo a farcry 1 ed essermi davvero innamorato di questo VG ho giocato per qualche ora al 2 ed è stata una delusione più totale. Quasi mi scendevano le lacrime di come fosse estremamente inferiore al primo… Devo ammettere che non sono un giocatore molto assiduo, mi piaciono gli sparatutto, crysis, call of duty, fear ecc. Ma per me Farcry 1 era il top, un’ambietazione favolosa, mari, monti, acqua favolosa, IE dei personaggi innovativa ecc. Concordo in pieno con nevade, non mi è mai capitato di stancarmi così presto di uno sparatutto…
Poi le innovazioni grafiche saranno pure di tutto rispetto ma l’azione è veramente sotto zero, è un gioco che non scorre, bisogna guidare per km e km senza che succede niente e poi ripetività sopra ogni limite con gli assalti ai rifugi tutti uguali, scontri con le auto pure e anch’io ho notato una difficoltà nel mirare e uccidere con pochi colpi una persona….
JACK CARVER DOVE SEI??? RISUSCITA DAVVERO…
RESUSCITA (sorry!)