Sviluppato e pubblicato da Telltale Games | Piattaforme PC, Wii (Wiiware) | Rilasciato il 22 Agosto 2009
Un’introduzione affidata alle preoccupanti predizioni della maga Voodoo Lady fa da preludio ad uno scoppiettante duello che apre questo secondo capitolo di Tales of Monkey Island. Guybrush, diretto a salvare la sua amata Elaine, viene attaccato niente popò di meno che da Morgan LeFay, mercenaria assoldata dal dott. De Singe per ucciderlo e amputargli la mano infetta dalla pox di Le Chuck, nube tossica generatasi dopo il tentativo di Guybrush di farlo fuori. Assisteremo e parteciperemo a questo duello direttamente col nostro mouse, cercando di trovare un modo per sbarazzarci della bella LeFay, cacciandola dallo Screaming Narwhal; peccato che dopo aver salvato la pellaccia ci ritroveremo un uncino al posto della suddetta mano.
Per le solite limitazioni dei titoli Telltale, non e’ possibile tornare all’isola Flotsam (presente nel primo episodio) perché avvolta dai suoi ostici venti. Visiteremo pertanto le Jerkbait Islands facendo conoscenza con le sirene che le popolano subito dopo aver riabbracciato Elaine alle prese con delle scomode trattative per conto del pirata McGillicutty. Nel frattempo, con stupore facciamo conoscenza con il nuovo Le Chuck spogliato delle vesti zombesche, che farà di tutto per convincerci di essere rinato e aver intrapreso la via dell’umanità.
Con questo secondo episodio si va delineando sempre più la figura di questo nuovo Guybrush che si allontana un po’ dal tonto protagonista di Escape from Monkey Island e che, anche se assoggettato da un’autoritaria Elaine, mostra una personalità più marcata che nelle ultime apparizioni. Aumentano le gag che lo rendono protagonista, piccoli siparietti realizzati con convinzione e che riescono a strappare più di un sorriso, spesso facendo riferimento anche ad eventi legati alle precedenti avventure.
L’inventario di questo capitolo accoglie più oggetti del solito e la necessità di combinarne due è più utilizzata rispetto al primo capitolo. L’accompagnamento sonoro è buono anche se troviamo un Micheal Z. Land che si limita a fare il suo compitino. Purtroppo su PC non è possibile acquistare i singoli episodi, a differenza della versione Wii, quindi se siete ancora scettici sull’andazzo di questa serie posso tranquillizzarvi dicendovi che il livello si mantiene alto anche con questo secondo capitolo.
Spoiler warning per chi non ha ancora finito il primo! 😀
Sarebbero effettivamente da evitare in sede di recensione…
Questa cosa che su PC si deve acquistare il pacchetto completo dei sei episodi in effetti è un po’ obsoleta, in un mondo in cui ormai tutto è al servizio del giocatore medio a cui se una cosa piace continua a comprare quella successiva altrimenti nisba.
Nel mio caso (e nel caso dell’amico Joe e forse di tutti qui di Ars Ludica) il problema non si pone, però in effetti avrebbero potuto scaglionarlo anche su Pc piuttosto che costringere all’acquisto per intero.
Non ho ancora provato la versione per Wii e mi piacerebbe farlo…
Per alcuni giochi mi pare che la possibilità di acquistare singoli episodi sia venuta dopo. Dopotutto se è solo per provare ci sono le demo, mentre non ha commercialmente senso dare la possibilità di comprare un singolo episodio finché *esiste* un solo episodio.